Colui che presiede

Fratelli e sorelle, la Parola che il Signore ha rivolto a noi in questa domenica è davvero una parola di consolazione. Essa ci insegna a vivere in tempi difficili, in tempi di grandi incertezze, ma anche di profanazione della dignità di ogni creatura umana. Con animo libero e fiducioso eleviamo al Signore le nostre preghiere e le nostre intercessioni ed insieme diciamo:

R. / Signore, abbi pietà di noi

Lettore

• Sii misericordioso con la tua Chiesa, o Signore Gesù. Riversa con abbondanza su di essa il tuo Santo Spirito, perché non ceda agli inganni e alla menzogna. Concedile di restare sempre vigilante come una sposa che attende il suo Sposo, finché giunga il tuo Giorno, quello che non avrà mai fine. Preghiamo.

• La tua presenza amorevole, o Signore Gesù, accompagni ogni credente. Fa crescere in ognuno di noi una santa impazienza, perché passi questo mondo fondato sull’idolatria dei tanti egoismi, siano essi nazionali o personali. Concedi a tutti noi di saper guardare con sapienza la nostra stessa morte alla luce della tua Pasqua, che è speranza di una vita che non muore più, perché è vita spesa nell’amore. Preghiamo.

• Tu che sei il Signore della storia converti il cuore dei governanti e di quanti hanno nelle loro mani le grandi decisioni da cui dipende la vita di popoli e nazioni. Ricordati di quanti sono impegnati nella ricerca scientifica e tecnologica, perché non si oscuri in loro il valore sacro della vita umana e la stima per la dignità di ogni creatura.  Preghiamo.

• Ti affidiamo, Signore Gesù, il nostro paese e quanti sono chiamati a governarlo. Ricordati della nostra città e di tutte le città e di quanti le abitano. Infondi in tutti un maggior senso del bene comune, perché gli esclusi, i migranti, i barboni trovino uno spazio di accoglienza e di rispetto della loro esistenza. Preghiamo.

• Ti ricordiamo, o Dio, Padre degli orfani e delle vedove, i nostri parenti e amici defunti; ti affidiamo anche tutte le vittime del potere finanziario, economico e politico, come pure le vittime dell’odio religioso e razziale. Dona a tutti di contemplare il tuo volto di pace nella Gerusalemme Celeste. Preghiamo.

Colui che presiede

Signore Gesù, noi non sappiamo né il giorno né l'ora della tua venuta nella Gloria. Mantienici vigilanti nell’amore e nella speranza, compassionevoli e solidali. Te lo chiediamo perché Tu vivi con il Padre e con lo Spirito Santo, nei secoli dei secoli.

AMEN