Colui che presiede

Fratelli e sorelle, restiamo legati tutti al Signore Gesù, che Dio Padre ci ha dato come fratello e come casa in cui prendere dimora. A Gesù, Vite vera, noi, fragili tralci, rivolgiamo le nostre preghiere e le nostre suppliche, ed insieme diciamo:

R. / Gesù, Vite vera, ascoltaci

Lettore

• Tu, Signore Gesù, sei la Vite e noi i tralci: una stessa pianta, una stessa vita, una sola linfa. Uniti a Te in questo modo, noi formiamo la tua Chiesa. Dona, Signore, a tutta la Chiesa la consapevolezza che lontano da Te essa non può fare nulla, con il pericolo di inaridirsi e di cadere nell’idolatria del potere e del privilegio. Preghiamo.

• Invia, Signore Gesù, su ogni fedele cristiano il tuo Santo Spirito, perché abitato da questa presenza, che illumina e dà coraggio, sia reso capace di portare con umiltà e perseveranza frutti di comunione, di giustizia e di pace. Preghiamo.

• Sii Tu, Signore Gesù, il maestro e la guida di tutti i ragazzi e le ragazze che in queste domeniche si accosteranno per la prima volta alla mensa eucaristica. Possano ritrovare in questo dono il senso vero da dare alla propria vita: una vita da vivere nel segno della gratuità, dello spezzare il pane e del riconoscere l’altro come fratello e sorella con cui condividere i beni che Tu ci doni. Preghiamo.

• Giunga a Te, Signore Gesù, il grido che si innalza da varie parti della terra. È il grido di chi quotidianamente è a contatto con gli orrori della guerra; il grido di chi è ridotto in schiavitù o di chi è costretto a lasciare la propria casa ed il proprio paese; ma è anche il sospiro del prigioniero, del morente di fame, del dimenticato o del rifiutato. Preghiamo.
  

• Davanti a Te, Gesù, Vite vera e fedele, ci ricordiamo dei nostri parenti e amici defunti; ci ricordiamo anche di coloro che muoiono lontani dalla propria famiglia, di coloro che sono rimasti vittime innocenti della violenza sulle strade e delle vittime di catastrofi naturali. Accogli tutti nella gioia della tua Presenza. Preghiamo.

Colui che presiede

Signore Gesù, vivere il tuo Vangelo è la nostra pace. A noi che siamo tuoi discepoli, concedici di rimanere uniti a te, affinché possiamo portare molto frutto, amando non a parole ma con i fatti e nella verità. Te lo chiediamo perché sei Risorto, presente in mezzo a noi, oggi e sempre, nei secoli dei secoli.

AMEN